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Il settore dei Consumer Products è in un momento di grande trasformazione a causa della digitalizzazione e dell’introduzione di nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale (IA) e l’internet of things (IOT). I consumatori sono sempre più responsabili, ma anche più esigenti e di conseguenza le aziende, per rimanere al passo con i tempi, devono sempre più rivolgere la loro attenzione verso la sostenibilità ambientale, la sicurezza alimentare e l’innovazione tecnologica.
Il settore alimentare italiano con la sua ricchezza di territori, tradizioni e biodiversità, è un’eccellenza riconosciuta a livello mondiale e rappresenta il 2,6% del PIL nazionale. Tuttavia, per rimanere competitive, le imprese agroalimentari devono affrontare la necessità di adattarsi alle continue trasformazioni che il settore sta subendo a livello mondiale. Infatti, dal precision farming all’uso di droni e sensori per il monitoraggio delle colture, le tecnologie emergenti offrono nuove opportunità per migliorare l’efficienza produttiva, ridurre gli sprechi e garantire la sicurezza alimentare.
Con una profonda comprensione delle dinamiche di mercato, delle tendenze di consumo e delle normative in evoluzione, Deloitte guida le imprese della industry Consumer Product verso un futuro sostenibile e redditizio, fornendo soluzioni innovative e strategie personalizzate per affrontare le sfide del settore e cogliere le opportunità emergenti. Future of Food: innovazione, personalizzazione e sostenibilità nell’industria alimentare.
Il settore del food è in continua evoluzione, mantenendo sempre come obiettivo principale la soddisfazione dei consumatori. L’industria alimentare del futuro si sta plasmando e si evolve verso esperienze più personalizzate e sostenibili, riflettendo le mutevoli preferenze dei consumatori e l’impatto crescente della tecnologia.
L’analisi di mercato nel campo della ristorazione rivela una crescente domanda per opzioni alimentari più salutari e convenienti, spingendo il settore verso un’innovazione dei processi di produzione e distribuzione. L’intelligenza artificiale inizia a giocare un ruolo fondamentale per rispettare le tendenze del food service per ottimizzare l’esperienza del cliente e ridurre gli sprechi alimentari.
L’industria alimentare italiana si posiziona come leader nel settore, offrendo in tutto il mondo prodotti di alta qualità e promuovendo uno stile di vita sano. L’e-commerce gioca quindi un ruolo fondamentale per quanto riguarda l’export del Made in Italy per garantire ai consumatori una scelta sempre più variegata e una maggiore comodità.
L’innovazione tecnologica sta svolgendo anche un ruolo chiave nel “plasmare il cibo del futuro”, considerando che le abitudini alimentari si stanno trasformando e contribuendo così alla creazione di un’alimentazione più sostenibile e funzionale.
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I trend dell’Agribusiness italiano: verso un futuro resiliente e tecnologicamente avanzato
Nel contesto dell’agribusiness italiano, l’innovazione e la sostenibilità sono al centro delle strategie aziendali. L’introduzione dell’intelligenza artificiale in agricoltura sta rivoluzionando le pratiche agricole, consentendo ai produttori di adottare approcci più efficienti e mirati nella gestione delle colture. Le aziende italiane iniziano ad abbracciare l’agricoltura 4.0 per ottimizzare le risorse e ridurre l’impatto ambientale così da avere un approccio più sostenibile. L’agricoltura digitale offre nuove opportunità di business, consentendo alle aziende di migliorare la produttività e la tracciabilità lungo l’intera filiera agroalimentare. Con il sostegno del PNRR, l’agricoltura italiana si prepara ad abbracciare l’agri-food innovation, investendo in nuove tecnologie e pratiche sostenibili.
Le nuove tecnologie, come la robotica e il precision farming, stanno trasformando il settore, rendendo possibile il concetto di smart farming. Le aziende agribusiness, supportate da consulenze specializzate, stanno sviluppando soluzioni innovative per affrontare le sfide future e anticipare le esigenze del mercato.
Food Service Market Monitor 2023
Negli ultimi anni, il mercato globale della ristorazione ha raggiunto i 2,6 trilioni di euro, tornando ai livelli pre-pandemia. In particolare, la cucina italiana ha registrato una crescita dell’11%, raggiungendo i 228 miliardi di euro e il settore della ristorazione in Italia è diventato il sesto mercato a livello mondiale, toccando quota 75 miliardi di euro, all’interno del quale si registra un forte aumento del settore Delivery, con una market share che passa dal 5% al 19% (2016-2022). Per mantenere competitività e crescita, il Foodservice dovrà basarsi su aggregazioni e partnership che valorizzino il territorio e le sue eccellenze imprenditoriali e adeguarsi alle nuove preferenze dei consumatori, prediligendo opzioni più vegetariane e Plant Based e introducendo strumenti digitali per una migliore customer experience.
Strategie contro il caro prezzi nel settore alimentare
Il Consumer Signals fotografa i cambiamenti dei consumatori italiani e globali in termini di sicurezza, comportamenti di acquisto, spending intentions dopo l’emergenza Covid-19: l’osservatorio di Deloitte, aggiornato periodicamente, si pone l’obiettivo di individuare e approfondire i trend dei consumatori all’interno del settore dei beni di consumo, individuando comportamenti, tendenze e archetipi dei consumatori. L’estratto di maggio 2023, tratta in particolare della tematica dell’inflazione e dell’aumento dei prezzi, che ha coinvolto anche il settore alimentare, fonte di preoccupazione per i consumatori italiani, che rispondono con una maggiore consapevolezza e attenzione nelle spese.
The Conscious Consumer
Il report The Conscious Consumer analizza le priorità di salute e sostenibilità del settore Food grazie a una ricerca realizzata sui consumatori di 15 paesi europei, che prediligono alimenti che rispettino criteri di sostenibilità e siano anche salutari. In Italia ormai, sette consumatori su dieci sono più attenti all’impatto che l’alimentazione ha sul benessere fisico, con un 54% che preferisce cibi salutari e locali. La salute è quindi il principale driver nelle scelte di acquisto: l’80% la considera più rilevante del costo e il 91% la ritiene più importante della sostenibilità. Questi trend influenzano tutti gli stakeholder della filiera alimentare: dalle aziende produttive fino a retailer e supermercati che dovranno integrare sostenibilità ed educazione alimentare nelle loro scelte strategiche.
Future of Food
Quali sono le future strategie per ridisegnare “the Future of Food”? Il settore agroalimentare sta affrontando profonde trasformazioni, spinte da sfide su scala globale come sostenibilità, cambiamenti climatici e povertà alimentare. L’osservatorio Future of Food analizza quattro punti chiave di questa trasformazione: nutrizione personalizzata, produzione e consumi sostenibili, Industria 4.0 ed ecosistemi. I consumatori, sempre più attenti al proprio benessere e a quello dell’ambiente, richiedono innovazioni tecnologiche e nuove modalità di relazione con il cliente finale. Per cogliere a pieno le opportunità di crescita, è essenziale un approccio che valorizzi le sinergie tra i diversi ambiti, promuovendo lo sviluppo del settore agroalimentare a livello nazionale e internazionale.